archeologia e architettura

il Castello medievale

Di origine medievale, è caratterizzato da un’ orginale struttura architettonica, risultato di continue aggiunte e modifiche nel corso dei secoli ad opera di terremoti, di famiglie che lo hanno abitato e di dominazioni che si sono succedute (Longobardi, Normanni, Angioini, Aragonesi, conti Orsini ...). E’ celebre per la triste vicenda della regina Giovanna I d’Angio’ che nel maniero è stata assasinata nel 1382.


Borgo Pianello

Primo nucleo insediativo del paese sviluppatosi per scopi difensivi intorno all’anno 1000. Si affaccia, a strapiombo, sulle Ripe. 

È caratterizzato da casette pittoresche, da stradine e scalinate che si incrociano, da una piazzetta microscopica.


Belvedere di San Nicola

Di recente inaugurato, è una sorta di monumento archeologico, tutto cio’ che rimane di un quartiere che il terremoto del 1980 ha distrutto per sempre.

Si presenta come una sorta di labirinto con scalinate, terrazze panoramiche, stanze a cielo aperto, grotte, pavimenti, vasche.. un viaggio nella vita quotidiana del paese prima del tragico evento.


Piazza Don Minzoni e Monumento ai caduti

E’ la piazza principale del paese, il centro della vita sociale, chiamata comunamente “piazza dei Monaci” per la presenza dell’ex convento dei Frati Minori con annesso chiostro.

In piazza sorge la Chiesa di Sant’Andrea e il monumento in bronzo ai caduti in guerra che rappresenta una donna, la Patria, che sorregge un soldato morente.


Piazza Umberto I, Palazzo della Società Operaia e Palazzo dell'Universitas

Fino al XIX secolo era la piazza principale di Muro, dove si svolgeva la vita sociale e politico-amministativa della comunità; fu lo scenario dei moti repubblicani del 1799.

Tuttora visibili: la chiesa di San Marco, il palazzo seicentesco sede dell’universitas con il carcere per i reati civili, lo storico palazzo della Società Operaia di Mutuo Soccorso, con affreschi allegorici in stile Liberty.


Museo Archeologico Nazionale di Muro Lucano

Allestito nei locali dell’ex seminario, si estende su tre piani di esposizione. Si tratta di reperti rinvenuti nel territorio della Basilicata nord-occidentale, collocabili tra il VII-VI sec A.C., fino ai primi secoli dopo Cristo. Si possono ammirare corredi e monumenti funerari, ceramiche da mensa, oggetti votivi dei santuari, oggetti rinvenuti nelle villae romane, mosaici e tanto altro ancora.


Complesso Monumentale

Il complesso si estende accanto al castello. La cattedrale è stata realizzata nel 1009 ma completamente restrutturata tra il XVIII e il XIX secolo. Essa presentava numerose opere di pregio artistico.

Di fronte la chiesa in pietra detta Cimiterio, luogo destinato alla sepoltura dei morti.

Il palazzo vescovile, residenza dei vescovi della diocesi di Muro dal 1050 fino al 1986 e il seminario diocesano (1565), uno dei più antichi di Italia.